CCIAA POTENZA: TAVOLO DELL'INNOVAZIONE, IDEA DI ECCELLENZA

Il Tavolo per la Promozione dell’Innovazione, ideato dalla Camera di Commercio di Potenza attraverso l’azienda speciale Forim, è stato inserito da Unioncamere nel ristretto novero dei “progetti eccellenti” a livello nazionale. Verrà pertanto finanziato per il 65% (78.000 euro sui 120.000 complessivi) nell’ambito del Fondo perequativo, grazie al “collegamento permanente tra mondo della ricerca e sistema produttivo locale, concretizzatosi attraverso un Accordo che ha coinvolto enti locali, associazioni di categoria e l’Ateneo lucano”. Una strategia, quella sopra descritta, considerata vincente a livello nazionale, mentre sul piano locale restano ancora oscuri i motivi di una mancata “disponibilità al dialogo” da parte della Regione Basilicata e l’assoluto diniego ad ogni forma di collaborazione da parte di Area Science Park, nell’ambito del progetto “Basilicata Innovazione”.

“Crediamo che l’innovazione non solo sia un concetto di moda ma una delle leve strategiche reali per lo sviluppo competitivo dei territori e dei sistemi economici e produttivi – dichiara il presidente della Cciaa potentina, Pasquale Lamorte -. In una sfida così grande, nessuno può pensare di poter scendere in campo da solo. Ecco perché è nata l’idea di riunire intorno ad uno stesso tavolo istituzioni come la Provincia, centri di ricerca e associazioni di categoria. Oggi possiamo disporre dell’esperienza e delle competenze necessarie a favorire un processo così complesso, evitando duplicazioni o sovrapposizioni di percorsi progettuali”.

Dal Tavolo della Promozione dell’Innovazione, oltre a momenti formativi e informativi, sono scaturiti due progetti molto originali: l’Industrial Liaison Office – struttura di collegamento tra ricerca e mondo delle imprese, che ha realizzato la mappatura dei progetti di ricerca condotti in ambito universitario (inseriti in un apposito database consultabile sul sito www.unibas.it/Ilo/index.html) – e il bando NIDI per nuove idee di impresa innovative, che ha visto concorrere 18 gruppi di giovani all'erogazione di un voucher per l'acquisto di servizi di consulenza finalizzati alla verifica della fattibilità di un'idea di impresa.

Il riconoscimento nazionale consentirà all’l’Ente camerale di sviluppare ed ampliare ulteriormente i servizi e le azioni informative e di assistenza avviate, consolidando il ruolo di perno della rete del trasferimento tecnologico dell'Accordo (recentemente rinnovato fino al 2014) e di “verticalizzare” l’azione in due direzioni principali: “Innovazione nelle filiere produttive, distretti, reti di imprese” e “Sviluppo sostenibile e green economy”.
(bas – 04)

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