(AGR) OBIETTIVI DI SERVIZIO, RIUNIONE DEL FORUM DEL PARTENARIATO

Il confronto e la valutazione del Regolamento per la ripartizione delle risorse di premialità assegnate dal Cipe alla Basilicata dopo il conseguimento degli Obiettivi di servizio sono stati questa mattina al centro della riunione del Forum del Partenariato, convocata dal presidente della Regione, Vito De Filippo, con la partecipazione delle associazioni imprenditoriali, sindacali e sociali. La funzione dell’organismo è appunto quella di verificare la realizzazione degli indirizzi della politica di coesione unitaria e l’avanzamento complessivo della Programmazione regionale 20017-2013.
Il meccanismo degli Obiettivi di servizio è collegato al Quadro strategico nazionale 2007-2013 (Qns) e prevede, a valere sul Fondo aree sottoutilizzate (Fas) l’assegnazione di premi per le otto Regioni del Mezzogiorno e per il Miur al raggiungimento di obiettivi fissati per il miglioramento dei servizi essenziali in quattro ambiti strategici per le politiche di sviluppo regionale (istruzione, servizi di cura per l’infanzia e gli anziani, gestione dei rifiuti urbani, servizio idrico integrato) rappresentati da undici indicatori. Le regole e i valori da raggiungere per ciascun indicatore (target) sono definiti nella delibera Cipe 82/07. I fondi assegnati in totale alla Basilicata ammontano , in totale, a 146.400.000 euro, così suddivisi: 34.320.000 euro per l’istruzione e l’uguale quota di 37.360.000 per i servizi di cura alla persona, per la gestione dei rifiuti e il servizio idrico. Il meccanismo premiale prevede la verifica del raggiungimento degli Obiettivi di servizio al 30 novembre 2013.
“Le buone pratiche per la gestione del Quadro strategico nazionale 2007-2013 – ha affermato il presidente De Filippo – coinvolgono sempre di più il nostro sistema regionale, sia quello associativo e privato che quello istituzionale, ad uno sforzo straordinario di coordinamento e di rafforzamento delle sinergie istituzionali e del territorio. Gli obiettivi di servizio che sono indicati nel programma sulle politiche per l’infanzia, l’assistenza domiciliare e i rifiuti devono essere l’occasione – h continuato De Filippo – per migliorare ulteriormente la gestione di importanti attività che pesano e incidono consistentemente su diritti e bisogni fondamentali della comunità. L’occasione del Forum è stata utile perché ha determinato una nuova volontà del sistema regionale ad agire e procedere in termini unitari”.

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