(ACR) VENEZIA: SANITA’ LUCANA NON HA BISOGNO DI TAGLI INDISCRIMATI

“I tagli effettuati – afferma Venezia – soprattutto per quanto riguarda la distribuzione dei farmaci e la pronta reperibilità dei medici di medicina generale e dei pediatri, appaiono il frutto della necessità di tagliare indiscriminatamente, senza tener conto delle reali esigenze dei pazienti e senza operare nella direzione giusta, vale a dire eliminando i tanti sprechi che caratterizzano la Sanità lucana spesso utilizzata come vero apparato clientelare”.

“Perchè, infatti – è uno dei quesiti di Venezia – esternalizzare servizi che possono essere effettuati da personale interno alle Aziende sanitarie o con l’ausilio di associazioni di volontariato con notevoli risparmi? Perchè – aggiunge – non rimuovere, immediatamente, i Direttori generali delle Aziende sanitarie in disavanzo di gestione e perchè non adottare urgentemente un nuovo Piano sanitario che tenga conto delle reali esigenze dei pazienti lucani e non della politica?”.

“Questi – riferisce il consigliere del Pdl – alcuni degli interrogativi posti nella interrogazione che vuole, soprattutto, sottolineare il metodo dilettantistico assunto dalla Giunta regionale per risolvere i problemi di cassa della Sanità lucana, senza mostrare reali intenzioni di operare in maniera corretta ed efficace”.

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