“Venerdì prossimo, Metapontum Agrobios celebra i suoi 25 anni di attività con un mega evento, senza badare a spese, facendo da vetrina a tutta la classe politica regionale di centrosinistra”. E’ quanto afferma il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Nicola Pagliuca.
“E’ singolare che un ente – continua Pagliuca – che lo scorso anno, la Giunta regionale ha dovuto salvare dal tracollo economico con un apposito provvedimento al quale, come forza di opposizione, abbiamo dato il nostro responsabile appoggio, organizzi un evento di siffatta portata senza badare a spese. A questo va ad aggiungersi – sottolinea l’esponente di centro destra – la mancanza di qualsiasi garbo istituzionale nell’organizzazione dell’evento, poiché non è stato previsto nessun intervento di coloro che rappresentano le forze di opposizione in Consiglio regionale, il che dispiace – sottolinea Pagliuca – ancor di più perché a presiedere l’ente è un importante rappresentante delle istituzioni come Salvatore Adduce, attuale Sindaco della seconda città della Basilicata e parlamentare della repubblica dal 2001 al 2008”.
“Ancora una volta, ai buoni propositi – dichiara Pagliuca – espressi dal presidente De Filippo nel suo discorso di insediamento circa il rispetto dei ruoli dell’opposizione con la richiesta di una fattiva collaborazione istituzionale per contribuire al rilancio della nostra regione, fanno da contro altare comportamenti arroganti di coloro i quali questa maggioranza ha chiamato ad incarichi di responsabilità negli Enti sub regionali. Circa ‘l’Esperienza Significativa della Ricerca nel Mezzogiorno’ rappresentata da Metapontum Agrobios – rimarca Pagliuca – ho diverse perplessità in merito, avendo più volte affermato che in passato l’attività è stata sì indirizzata alla ricerca, ma del consenso. Basti pensare, infatti, che dalla lettura del bilancio 2008 emergono posizioni assunte dal precedente Consiglio d’amministrazione sicuramente discutibili nel merito che riguardano lo spropositato aumento dei compensi dello stesso, quasi raddoppiati nel giro degli ultimi tre anni. A questo si aggiungono – conclude Pagliuca – i rimborsi spesa per circa 73 mila euro, nonchè l’assunzione a tempo indeterminato di 14 cocopro”.
