Il consigliere Mazzeo “condivide gli obiettivi posti dall’articolo circa il corretto uso delle risorse, una migliore funzionalità delle Istituzioni, ai diversi livelli, il superamento del dualismo emergenza e prospettiva e sottolinea anche che non va dimenticata l’esigenza di una più rigorosa tutela del territorio. I tempi di attuazione delle riforme, a partire da quelle già avviate, devono essere ragionevoli. Sanità, agricoltura, le stesse Comunità locali, hanno subito un rallentamento nel percorso attuativo”.
Il capogruppo di Idv “dice no ai ‘pannicelli caldi’, vedi i tagli fatti alla sanità”, ma esprime “un sì convinto ad interventi organici sulle cause vere degli sprechi e delle disfunzioni che producono disagi ai cittadini ed aumenti dei costi. Restano – a suo parere – aspetti di un problema non del tutto risolto che è quello della governabilità, intesa come capacità di scelte, di realizzazioni complete, in tempi ragionevoli, da parte della politica. Troppi rinvii, purtroppo, che si ripetono anche su questioni importanti per la nostra comunità. La buona amministrazione, in tutte le sue accezioni, è indispensabile per affrontare le difficoltà di questa grave crisi, creando, allo stesso tempo, i presupposti per una crescita economica e sociale della nostra regione. Lo sviluppo è lo strumento idoneo per le politiche del lavoro, di cui la regione ha tanto bisogno. Su questi aspetti – sostiene Mazzeo – che più che comportamentali, sono culturali, occorre aprire un ampio confronto, dentro e fuori le Istituzioni, evitando pericolose sottovalutazioni”.
Il consigliere, infine, “respinge il giudizio arrogante ed ingiustificato del ministro Tremonti sulle classi dirigenti meridionali, ma richiama l’esigenza, per chi opera nella politica, soprattutto nel Mezzogiorno d’Italia, di perseguire e realizzare un rinnovo nel metodo e nei contenuti della Politica”.
